martedì 5 luglio 2016

La curiosità verso una nuova cultura e verso nuovi orizzonti... i Monti Carpazi !

I monti Carpazi sono l'ala orientale del grande sistema centrale dell'Europa che attraversa, con un grande arco di circa 1500 km, i territori di repubblica Ceca, Polonia, Slovacchia, Ungheria, UCRAINA e Serbia.



Infatti, anche se il 95% dell' Ucraina e' pianeggiante, il Paese e' dotato di due catene montuose : I monti Carpazi ad ovest, e le montagne di Crimea a sud.

I Carpazi ucraini sono delle giovani montagne con altezza variabile.

E proprio alcune loro vette con l'umidita', spesso si formano delle corone di nuvole bianche intorno e sembrano quasi che le montagne abbraccino le nuvole.



Uno scenario della natura incredibile, sia d' inverno che d'estate.

Personalmente ho avuto modo di visitare alcune zone di esse tra le province – che in Ucraine vengono chiamate Oblast - di Ivano Frankivs'k e Chernivtsi dove davvero esiste un immenso dominio della natura con foreste, fiumi, laghi, prati alpini, acque termali, citta' e villaggi.


Unica nota stonata di quel viaggio, che smarii la mia videocamera, ahimè !!

Insomma, un regno di paesaggi straordinari, una delle perle della terra ucraina.

Per chi ama la natura e' il luogo ideale che consiglio anche per le famiglie.

Sia nel periodo invernale che in quello primaverile-estivo, i monti Carpazi sono mete preferite di tanti ucraini e turisti provenienti da diverse zone d' Europa.

Un turismo attivo che piano piano sta avendo un riscontro positivo anche sull'economia del Paese, che migliora anno dopo anno.



Un turismo non come meta alternativa, ma come destinazione con tanti ottimi motivi per effettuare un viaggio con serenita' d'animo.

Tantissimi resort accoglienti e confortevoli per ospitare i  turisti. Vari stabilimenti sciistici molto attrezzati pronti ad accogliere anche turisti stranieri, ma ancora non vicini agli standard di tante altre localita' europee.






Una destinazione affascinante, alla portata di tutti e non deturpata dal turismo di massa.
Luoghi molto affascinanti, per una meta che non è ancora molto gettonata ma che merita davvero di essere presa in considerazione e che ha molto da offrire a chi adora la natura.
A tal proposito, mi viene in mente una frase dell' ingegnere, naturalista e scrittore scozzese, John Muir che disse : In ogni passeggiata nella natura l’uomo riceve molto di più di ciò che cerca”.
Qui si respira l’autenticità e la semplicità di un popolo cordiale e disponibile e di questo ero già consapevole. 
È una meta rurale, dove regna il mondo della natura incontaminata e dove ritroverete il fascino della campagna, il sapore genuino del cibo.







Ricordo ancora oggi quel viaggio nei Carpazi che mi ha regalato emozioni che ancora non mi abbandonano e di questo sono grato, per uno come me che adora l natura, I suoi colori e I suoi profumi.
Come spesso accade, vi lascio con questo VIDEO, basta solo cliccare qui



domenica 3 luglio 2016

L'Ucraina, un paese che incanta.


Molte attrazioni turistiche e, parte di esse sono patrimonio  dell'umanita' dell'UNESCO.

Si parte da Kyiv, la Capitale, la terra dei Cosacchi lungo il fiume Dnipro, un fiume lungo 2290 km (il quarto d'’Europa) per raggiungere Odessa attraversando le coste sul Mar Nero toccando le coste della Crimea a Yalta e Sebastopoli. 


Un itinerario che svela terre ricche di storia, frequentate perfino dagli antichi greci, da unni, ostrogoti, kazari e vichinghi, soprattutto per scopi commerciali. 

Poi dal XVI secolo arrivarono i cosacchi ed elessero questa regione la loro terra prediletta. Ma le rive del Dnipro, crocevia di commerci di perle, ambra, miele, pellicce, pesce secco e pugnali tra il Baltico e l’Europa meridionale continuarono a fiorire.


Così fu anche al tempo degli zar, che dalla lontana San Pietroburgo dominavano la regione. E anche per questo, fino all’inizio del XX secolo, fu un periodo di fulgore. 

Ed ecco perché questa zona oltre ad essere verdissima offre dei veri e propri tesori architettonici. 

Avere la sensazione reale di vedere lentamente questo «Granaio d'’Europa», un susseguirsi di scoperte tra città storiche, tesori naturalistici, villaggi di pescatori e dacie affacciate lungo il fiume, boschi, vigneti, riserve di caccia.

Kyiv è una città che incarna esattamente questa transizione. E’ bella e brutta allo stesso tempo, dolce e colorata ma anche grigia e cupa. La sensazione che il passeggiare per la città dà è difficile da mettere giù a parole, è difficile da spiegare. 

La capitale ucraina ti fa innamorare subito di lei, dei colori sgargianti dei palazzi del centro, del verde dei parchi che è ovunque,

Kyiv, prima capitale della Russia antica, fondata nel 482 e considerata ancor oggi una delle città più verdi al mondo: il 70% del suo territorio è occupato da parchi e giardini. 

Molto del suo passato medievale e barocco risplende nelle cupole a cipolla: celesti per la cattedrale di San Michele; blu disseminate di stelline d’oro in quella di Vladimir; verdi per l’immensa Santa Sofia; dorate per l’imponente monastero delle Grotte di Lavra. 


In centro si passeggia lungo boulevard dall’aria parigina tra palazzi di fine ’800 e inizio ’900, boutique e caffè all’aperto.

L'antica patria dei cosacchi, Zaporojie, il delta del fiume Dnipro ai fiordi della marinara Sebastopoli, alla perla della Crimea, Yalta, all'elegante e cosmopolita Odessa.

La vera cultura dei cosacchi a Zaporojie, terra di steppe sulla riva sinistra del fiume. Da servi della gleba in fuga dai padroni feudali i cosacchi guadagnarono stima e rispetto come persone libere e armate, emblema di uomini coraggiosi e integerrimi per codice d’onore e patriottismo.




Meno conosciuta, ma assolutamente sorprendete, è Sebastopoli, fortezza marittima e militare ed oggi ridente centro turistico e storico della Crimea. 


Neanche le aspettative su Yalta vanno deluse. Già porto bizantino, nei vicoli della città vecchia si respira l’aria di un borgo marinaro un po’ delabré, ma sul lungomare aleggia quella dolce vita che la impose, a fine ’800, come lido sulla riviera del Mar Nero.

E per concludere : Odessa, quarta città dell’impero zarista, vero gioiello urbanistico, architettonico e turistico.





Proprio come lessi tempo fa su un blog di un italiana che fece visita in Ucraina, sostenne che :
l’Ucraina ha un sapore misto che va scoperto senza nessun preconcetto, lasciando alla dolcezza della lingua e alla risolutezza di questo popolo il compito di lasciare il segno.

Prossimamente mi soffermero' a spendere qualche parola raccontando la bella citta' di Chernivtsi, ad ovest dell'Ucraina, la citta' dove risiedo e vivo da anni con la mia famiglia.

Ora vi lascio con questo VIDEO...basta solo cliccare sul titolo sottostante :

venerdì 1 luglio 2016

Il conoscere e' diverso dal sentito dire…..



Incredibile Ucraina : luoghi dove si dovrebbe conoscere e visitare.

Questi video raccontano alcune delle zone dell'Ucraina davvero fantastiche, forse per molti ancora inesplorate, ma prima vorrei aggiungere una mia personale premessa : 

Molte Regioni dell’Ucraina e, una buona parte dell’intero territorio di esso, non sono assolutamente attraversate da episodi tristi di natura geopolitica, dove la vita scorre tranquillamente nel suo pieno ritmo quotidiano. 

Un Paese, vasto, misterioso e poco conosciuto. Una destinazione affascinante, alla portata di tutti e non deturpata dal turismo di massa. La gente, la ricca cultura nazionale si combina con la calorosa ospitalita’ degli ucraini. Un vasto patrimonio storico….l’Ucraina e’ un paese dinamico, che vanta importantissimi siti storici-archeologici e meravigliose opere architettoniche. 


Il Paese cerca di andare avanti, spostarsi verso ovest piuttosto che rimanere nell’ombra dell’est e di fare quel salto di qualità che molti ucraini auspicano…l’Ucraina ha dovuto fronteggiare ingenti problemi di riconversione della sua economia per adeguarla al nuovo status di Paese indipendente inserito nel mercato mondiale. 

Oggi l’ Ucraina si trova a confrontarsi con un mondo ben diverso dal punto di vista politico ed economico, con una visione quasi europea, lontana dagli antichi canoni politici di cui ha per anni subito l’influenza sotto ogni aspetto…tanti Italiani e anche tanti stranieri, si sono stabiliti in pianta stabile in questo Paese, trovando positivamente accoglienza, rispetto e tranquillita’, contro tutte le false dicerie, spesso non veritiere.



Il problema è che tanti vivono immersi nella visione esattamente opposta di quella che appaiono alcune realta’, in virtu’ del fatto non hanno mai visitato determinati Paesi – specie ad Est Europa – anche come semplici turisti con serenita’ d’animo.


Clicca sui VIDEO : .........1) guarda ora   -   2) guarda ora 

Un modo per approfondire la conoscenza in maniera serena e diversa da come se lo immaginano tante persone….uno degli angoli d'Europa ancora poco conosciuto: l'Ucraina, terra di confine !