lunedì 29 agosto 2016

Una Cattedrale dalle torri "ubriache "....

Cattedrale ortodossa di San Nicola a Chernivtsi (Ucraina) 

{ Cattedrale ortodossa Nikolaev }



La Chiesa ortodossa di San Nicola a Chernivtsi (Ucraina), costruita nel 1930 in Bukovyna in stile rumeno e' un monumento architettonico di importanza locale, un vero e proprio monumento unico di arte e spiritualità

Questa Cattedrale molto insolita, e' soprannominata la "Chiesa ubriaca" per le 4 torrette a spirale che sembrano vacillare intorno alla cupola centrale, una chiara illusione ottica.....


Dipinta di bianco e con le cupole azzurre tempestate di stelle dorate. 

Attualmente il suo campanile e parte della struttura esterna e' in fase di restauro.


Il tempio fu costruito sul modello di uno dei capolavori di architettura medievale rumeno : la Chiesa trecentesca dell' Assunzione ortodossa dei vescovi in Romania nella citta' Curtea de Arges, ultima dimora del re rumeno. 

Questa Cattedrale e' una delle poche chiese di Chernivtsi dove il suo servizio non fu mai interrotto dal governo sovietico dell'epoca.

Interno originale conservato in ottimo stato, decorato con tanti affreschi colorati, reliquie dei Santi Martiri, icone di bronzo, bellissimi lampadari e candelabri e ancora tanti altri oggetti sacri.


E' situata sulla strada Ruska nei pressi di numerose altre chiese...

Come raggiungerla ?.... col filobus che porta sulla strada Ruska e scendere proprio nelle vicinanze della Cattedrale greco-cattolica....proseguire verso il basso della strada per pochi metri ancora....




Non solo, intorno ad essa e nella strada sul retro, si puo' ammirare la più antica chiesa a Chernivtsi, la “vecchia” Chiesa di San Nicola completamente in legno.....ma ne parlero' successivamente.

Insomma, vale la pena visitare se siete interessati all'architettura e chiese....la citta' di Chernivtsi per questo non vi deludera' !

Indirizzo : 
Cattedrale di San Nicola – Chernivtsi (Ucraina) strada Ruska, 35

Alla prossima


Giuseppe Correra


giovedì 25 agosto 2016

Ucraina : storia e cultura nelle foto. Raccontare storia attraverso le immagini.

La storia dell'Ucraina è iniziata con il rumore degli zoccoli dei cavalli, quando gli sciti che dominavano le steppe a nord del Mar Nero, dal VII al IV secolo a.C., diedero inizio a secoli di dominazione politica e culturale straniera....etc...etc....

Tanti anni fa un amico docente di marketing e comunicazione, mi disse : “ Se vuoi aiuto per capire come creare storie con delle sequenze di immagini, sappi che sono cose che insegniamo ogni giorno (nelle scuole di comunicazione, nei corsi di editoria e comunicazione digitale, nella consulenza agli editori), ma alla base ci deve essere la capacità (e la voglia) di raccontare storie. Se questa dote ce l' hai, se quando racconti qualcosa le persone si fermano ad ascoltarti… allora si può passare alla tecnica; caso contrario, forse si può partire dall’iniziare a leggerle, le storie. Prima di essere narratori, bisogna essere “fruitori” di storie......

Foto storiche rare e importanti che raccontano alcuni dei momenti più significativi di questo Paese e del suo territorio.

Informazioni di natura culturale e turistica, in modo da avere un’informazione completa sui luoghi, sugli avvenimenti e sui personaggi locali che hanno dato un significato storico dell'Ucraina.

Interessante è anche la possibilità di vedere la trasformazione nel tempo di questi luoghi attraverso le foto per meglio comprendere la strada culturale e storica.

Il cambiamento del territorio naturale o avvenimenti che hanno segnato – in un certo senso - la storia di questo Paese.

Questo mio progetto culturale e' stato ideato nella speranza di appassionare le persone che come me amano conoscere e studiare la storia e la cultura di questo Paese, dando la possibilità di conoscere e far conoscere a 360 gradi ogni angolo dell'Ucraina, partendo anche da molto lontano.

...“un’immagine vale più di mille parole”. Questa frase è stata coniata nel 1911 dall’editore di quotidiani americano Arthur Brisbane. Si tratta di una semplice nozione che si può applicare a moltissimi aspetti della vita, ma specialmente alla fotografia storica.
In certi casi una semplice immagine può dire molto di più sulla storia passata di quanto non potrebbero fare interi capitoli di libri o magari lo studio di documentazioni dell’epoca.
Quante volte a scuola, sfogliando i nostri libri di storia, ci sono rimaste impresse quelle illustrazioni? Quelle foto che con poche righe di didascalia ci lasciavano ben impressi nella mente gli eventi che avremmo dovuto ripetere durante l’interrogazione? Potete quindi ben capire quale potente valenza narrativa e didattica possano assumere quelle fotografie.
Molte fotografie vengono considerate iconiche solo dopo molti anni da quando sono state scattate, solo e soltanto nel momento in cui prendiamo coscienza dell’importanza storica del momento da esse catturato.

Ecco una serie di foto storiche dell' Ucraina non particolarmente famose o viste, che ci raccontano uno spaccato di vita vissuta, personaggi famosi, citta' in epoca passata e tanta tanta cultura storica del Paese. 

Presto proseguiranno altri step nel raccontare storia e cultura dell'Ucraina attraverso le immagini.

Buona visione !


1- Uno dei pochi superstiti delle bandiere ucraine del periodo 1917-1918. dal Museo di storia dell'Ucraina a Kyiv


2- Ragazze ucraine durante il concerto dedicato al "Giorno Ucraino" a New York (Stati Uniti), 1939

3- Monumento alle vittime dell'Holodomor in Ucraina.  Los Angeles (Stati Uniti) 1986



4- Gli ucraini in Scozia al Festival internazionale di danza e arte a Edimburgo, 1969



5- 20 settembre 1896, a Kyiv ha avuto luogo la consacrazione della Cattedrale di St. Vladimir



6- Nel corso della sua vita Ivan Franko, poeta, scrittore ucraino nonche' attivista politico socialista ha sofferto di artrite ed aveva un braccio paralizzato, alcune delle sue opere furono scritte da un segretario personale 



7- Birra alla spina a Kyiv. Foto di Robert Capa, 1947



8- Scuola ucraina a Edimburgo, in Scozia, 1950



9- Una piazza dedicata a Taras Shevchenko a Budapest 


10- Il primo battello a vapore sul fiume è apparso in Ucraina l'anno 1823. Fu chiamato "Pčelka" e fu costruito nel Mošnah a Cherkasy



11- Monumento di Lesya Ukrainka a Cleveland (Stati Uniti), 1961 sotto di esso seduto il suo autore, lo scultore Mikhail Čerešn′ovs′kij.



12 - Gruppo di danza ucraino, Melville (Saskatchewan, Canada), 1927



13 - Nel luglio 1951 a Oakville (Ontario, Canada) è stato inaugurato un museo all'aperto (parco) a Taras Shevchenko



14 - Ragazze ucraine del coro "Vesnìvka" di Toronto a Roma, 1969. Il coro si e' esibito durante i festeggiamenti per la consacrazione della Cattedrale di Santa Sofial



15 - Sulle spiagge della Crimea. Ucraina, 1963



16 - I festeggiamenti del "Giorno ucraino" a Detroit Lakes (Minnesota, Stati Uniti d'America), 1937



17 - Questa scritta  è stata sulle maglie della squadra Ucraina agli Euro-2012



18 - Kyiv, estate 1982



19 - La facciata della casa del "Palazzo tedesco" a Chernivtsi. La casa è stata costruita nel 1910 e divenne una vera e propria decorazione della città



20 - Il padiglione industriale, uno dei più grandi edifici dell'esposizione generale nazionale a Leopoli, 1894



21 - 30 maggio 1884 a Katerynoslav vi era una ponte ferroviario che attraversava il  fiume Dnipro, a quel tempo il più lungo ponte in Europa



Questa e' stata solo una prima parte....
A presto con storia e cultura nelle foto.

Giuseppe Correra
pinocorrera@virgilio.it


martedì 23 agosto 2016

Una mattina in compagnia di Padre Nazareno alla Chiesa greco cattolica, tra storia e religione.

Una delle belle esperienze avute a Chernivtsi, e' stato senza dubbio l'incontro avuto in una delle calde giornate estive del mese di Luglio 2016, con Padre Nazareno.....


Essendo la strada Ruska un punto di riferimento obbligato in quanto dimoro da diverso tempo, ho avuto occasione di conoscere e frequentare persone di una straordinaria cultura sia politica che religiosa, tra queste Padre Nazareno, padre spirituale della Chiesa greco-cattolica dedicata alla Madonna di Chernivtsi.


Una Chiesa dai trascorsi storici e anche politici....una sede ecclesiastica molto bella e ben curata dalla comunita' cristiana locale.

La Chiesa dai toni colorati in arancione, visibile pure dalla Piazza Centrale, e' aperta tutto l'anno.



Quasi ogni settimana, puntualmente, giungono pellegrini - soprattutto donne - da ogni zona della provincia della citta' e non solo, anche da diverse localita' fuori provincia per far visita all'icona miracolosa della Madonna di Chernivtsi. 

Donne che purtroppo non possono aver figli e, a detta di molti, ci sono casi di guarigione da infertilita'....

Ma veniamo all' incontro con Padre Nazareno....una persona giovane, disponibile e con una grande cultura storica-religiosa, pur non essendo concittadino, e' molto apprezzato e stimato dall' intera comunita' del posto...


Ci siamo soffermati a chiacchierare per un po', mescolando nella nostra comunicazione sia la lingua ucraina che quella inglese, procedendo tranquillamente nelle nostre discussioni...

La storia della Chiesa greco-cattolica che mi ha raccontato e' veramente qualcosa di interessante sotto il profilo storico e politico....ma, andiamo per ordine.

La storia dei cattolici greci in Bucovyna risale circa al 1780, quando il consiglio militare di Vienna ha sollevato la questione di ucraini greco-cattolici della Bucovyna dichiarando lo status ufficiale. 

Nel 1812, il numero dei cattolici ruteni a Chernivtsi aumento' sino a 536 famiglie, e l'imperatore Francesco II formalmente ordino' di formare un luogo pastorale greco-cattolico a Chernivtsi, e dove tra le due religioni esisteva un accordo sulle celebrazioni religiose.
Tra i tanti parrocchiani della Chiesa vi erano - all'epoca - noti personaggi culturali e politici, professori universitari di Chernivtsi, tra cui : Ignazio Onyszkiewicz e Stepan Smal-Stocki, scrittori di spicco come Yuri Fedkovich Bukovina, Kobylyanska Olga, Irina Wilde.
Anche il luogo in cui la famosa scrittrice Olga Kobylyanska amava stare in piedi durante la celebrazione della Messa.

Negli anni '30 nella Bucoviya hanno vissuto piu' di 18 mila ucraini greco-cattolici. 
E nei primi anni '40 c'erano già 10 mila di più. 
Naturalmente, la chiesa di recente costruzione, era troppo piccola per i fedeli. 
Con l'avvento del governo bolscevico, nel 1946 in Bucovyna era severamente vietato "adorare" chiese greco-cattoliche. 
I sacerdoti e la comunità furono costretti alla clandestinità e, una parte della Chiesa passò alla Chiesa cattolica romana, e altra alla vicina Chiesa ortodossa di San Nicola.
Sempre nel periodo bolscevico, la Chiesa venne chiusa e il Santuario fu trasformato in un capannone industriale.
Ma grazie ai parrocchiani locali, si riusci' a spostare l'iconostasi della chiesa (quel posto dove vi sono le immagini sacre che separa la navata delle chiese di rito orientale, ortodosse e cattoliche, posto dove viene celebrata l'Eucarestia) e l'altare della Vergine e di Gesù Cristo nella vicina Chiesa di San Nicola.

Cosi', grazie alle azioni delle comunità organizzate e dalle forze democratiche della Bucovyna, il Consiglio ecclesiastico riapri formalmente nell' ottobre 1991. 
Nel 1990 Chernivtsi Chiesa comunità faceva parte della eparchia Ivano-Frankivsk.

I bambini nati nelle grandi feste.... come accennato in precedenza, otre ai turisti, giungono anche pellegrini provenienti da diverse citta' e, in particolare molte donne pregano davanti all'icona miracolosa della Madonna di Chernivtsi..la cosi' detta "Speranza senza speranza" di queste donne purtroppo infertili.


Generalmente questa funzione si celebra ogni venerdi' sera.

L'interno della Chiesa colpisce per i suoi interni moderni, banchi, confessionali in legno ... e, naturalmente, l'incredibile gloria dell' iconostasi. 
Una delle storie narratami da Padre Nazareno della Chiesa fu la visita - all'epoca -per la benedizione, del famoso Metropolita Sheptytsky...

Il rango di metropolita, o semplicemente metropolitana, spetta al Vescovo Diocesano o Arcivescovo di metropoli - allora si chiamava più precisamente arcivescovo metropolita - vale a dire, il capo di una città di una storica provincia romana, ecclesiastica, o di citta' capoluogo regionale.
Sheptytsky era una figura influente in tutta la storia della Chiesa ucraina nel ventesimo secolo....il Museo Nazionale di Lviv/Leopoli fu fondato da egli stesso  nel 1905, oggi porta il suo nome.

Insomma una delle tante Chiese "gioiello" della citta' di Chernivtsi che consiglio assolutamente di visitare.

Alla prossima.

Giuseppe Correra
pinocorrera@virgilio.it

sabato 20 agosto 2016

Tra le traverse dell' "antica " strada Ruska - Parte II

Prosegue l'appuntamento con il "viaggio " personale attraverso le strade secondarie e vicoli trasversali che costeggiano le vie principali del centro e della periferia della citta' alla riscoperta approfondita delle bellezze architettoniche, artistiche, storiche e culturali della citta' in cui risiedo e vivo da anni con la mia famiglia : la citta' di Chernivtsi in Ucraina.

Questa seconda tappa pedonale estiva, intrapresa nello scorso mese di Luglio, prevede ancora una zona trasversale percorrendo l' antica strada Ruska, per intenderci quella che va della maestosa Chiesa Cattolica Ortodossa che affaccia all'inizio della strada Ruska, alla sua destra.


Infatti, tagliando sulla strada Virmenska si trova una delle piu'antiche Chiese di Chernivtsi : la Chiesa Armena.


La Chiesa Armena di Chernivtsi (Ucraina), detta anche dei Santi Pietro e Paolo e' situata a pochissimi metri dalla centralissima strada Olha Kobylyahska, ma si puo' raggiungerla – come detto in precedenza - anche attraverso di una delle strade laterali della strada Ruska.


La Chiesa non è più consacrata al culto, anche perché di armeni, dopo tante vicissitudini, ne sono rimasti ben pochi.

Oggi è usata come sala da concerto; vi ho assistito ad un concerto per organo, purtroppo lo strumento è elettrico..... ahimè !




L'architettura è quella tipica degli edifici armeni.

Un edificio che risale alla metà del XIX secolo in stile armeno antico.

Realizzata da un architetto austriaco nel 1875, in stile bizantino-gotico.

Le mura in pietra rossa e bianca.




Un interno dipinto molto elegante e ben curato, con un pregiato altare totalmente in puro marmo.

La parte esterna : un bel prato all'interno della recinsione, tutto sommato uno dei “pezzi architettonici pregiati” della citta'.




Merita senza dubbio una visita se si percorre il centro cittadino.


Località: Chernivtsi (Ucraina), strada Virmenska

Ternina questa seconda tappa tra le traverse cittadine dell' antica strada Ruska a Chernivtsi.

....alla prossima.




Giuseppe Correra
email : pinocorrera@virgilio.it